Usare il mio metodo, il Metodo Bertoli, significa essere consapevoli ogni giorno, sia al lavoro, sia come genitori, mogli o mariti o congiunti, che abbiamo una sfida che è quella di essere in ogni circostanza il meglio di noi stessi, vale a dire dare una eccellente performance sostenibile.
Fin dalle elementari ci hanno fatto credere che più sapevamo, più avevamo buoni voti e buoni giudizi di qualcuno e più era grande il nostro valore.
Oggi fidati di me e cambia, mentre leggi queste righe, i tuoi vecchi schemi mentali, inoltre il paradigma più sai più sei bravo è vero solo in parte soprattutto a parità o similitudine di competenze.
Un giocatore, un manager ha competenze da serie A per questo è stato scelto da qualcuno e messo in campo in quella squadra, in quella azienda con la richiesta di dare una prestazione.
Questo basta a giocare bene al meglio in quella giornata?
Basta a lavorare bene, guidare gli altri al meglio quel giorno?
In sostanza:
è più importante quello che sai o quello che sei?
Quello che sei, la tua condizione mentale, il tuo stato d’animo è fondamentale e vale per il grande campione, per il manager e per chiunque che quando si mette in gioco e si relaziona con gli altri compagni o colleghi può raggiungere o meno un certo livello di prestazione.
Una volta in campo, o dietro una scrivania quando si inizia una sfida, giocar bene, benissimo, male, malissimo non dipende solo da quello che sai, ovvero dalle tue competenze, ma dal saper gestire i fattori interiori – o Inner Game – e dall’energia umana sviluppata che molte persone conoscono poco. Facendo un percorso con il Metodo Bertoli puoi ottenere grandi miglioramenti in pochissimo tempo.
Ogni giorno o settimana, se ci osserviamo consapevolmente, siamo diversi per quello che riusciamo a produrre e non dipende dalle competenze che non cambiano in poche ore, ma dipendono da fattori di performance che sono:
• il passato, che è la nostra storia, cosa e come ho lavorato una ora fa o ieri;
• il futuro, l’obiettivo di oggi o di questo mese che genera la motivazione;
• il presente, essere sul pezzo, concentrati e non con la testa chissà dove.
Questi a grandi linee i temi del Metodo Bertoli che sviluppano, allenano e supportano il miglioramento della performance sostenibile, che ho chiamato così perché è legata al capitale umano che è la vita, l’essere che ogni persona è indipendentemente dal lavoro che svolge e dalle sue competenze.