Dopo una partita estiva di beach volley, mi immergo nel ghiaccio. Due, al massimo cinque minuti.
Un’esperienza intensa, che richiede un mindset forte per affrontare il disagio psicofisico. Ma il valore che ne deriva per salute, bellezza e longevità è enorme.

Negli spogliatoi di quasi tutte le squadre sportive di alto livello si pratica immersioni nel ghiaccio o simile alla fine degli sforzi fisici.
Queste pratiche del freddo si fanno per prevenire e disinfiammare le parti del corpo maggiormente sottoposte a stress durante gli allenamenti e le partite.

Il freddo è uno stimolo atavico, antico, che oggi ritrova spazio all’interno dei percorsi di biohacking — l’insieme di pratiche e tecniche per riprogrammare mente, corpo e spirito, migliorandone performance e durata nel tempo.

Anche nei centri estetici più avanzati, troviamo esperienze rigeneranti come la Cryosuite o la criosauna, in cui si entra quasi completamente spogliati per 3-5 minuti a temperature tra i -85 e i -100 gradi.
Uno shock termico guidato e sicuro, che spinge l’organismo a reagire attivando processi profondi di rigenerazione.

Il freddo estremo stimola infatti la produzione di sirtuine, proteine che svolgono un ruolo chiave nella riparazione cellulare e nella longevità.

Non serve però iniziare con il ghiaccio o la criosauna: il primo passo può essere molto più semplice.
30-60 secondi di sola acqua fredda al termine della doccia quotidiana sono sufficienti per iniziare a educare il corpo e la mente a questa nuova abitudine virtuosa.

Il “metodo del ghiaccio” di Wim Hof è solo uno degli spunti che ho raccolto nei 10 punti per migliorare la nostra età biologica (trovi l’articolo completo qui: https://www.francobertoli.com/leta-anagrafica-e-solo-un-numero/).

Quello che condivido vuole essere uno stimolo, un’ispirazione verso il cambiamento. Ogni pratica deve essere adattata alla propria condizione fisica e seguita con la consulenza di professionisti competenti.

Il freddo non è un nemico. È un maestro.
Ci insegna resilienza, presenza e forza interiore.
E ci aiuta a vivere meglio. E più a lungo.